Il passo dei laghi gemelli
Buongiorno a tutti ragazzi, oggi parleremo di un avvincente escursione che si può fare fra la val Brembana e la val Seriana. L’ escursione parte al parcheggio di via alpe corte(1000 m); e sale poi fino al passo dei laghi gemelli(2139 m), passando, per il rifugio alpe corte(1410 m). Il sentiero tra il parcheggio di via alpe corte, e il rifugio alpe corte; è immerso in una magnifica pineta, che offre un comodo riparo dalla calura dell’ estate. Questa pineta ha un ottima varietà di flora e di fauna, e un meraviglioso paesaggio sul pizzo Arera.
In questa pineta l’ odore di pini pervade l’ aria e un facile sentiero ti porta fino al rifugio alpe corte. Il tratto di sentiero che sta invece tra il rifugio alpe corte, e il lago gemelli si immerge in magnifici prati fioriti; e un paesaggio ancora migliore sul pizzo Arera che si solleva sempre più imponente. Questo è il punto perfetto per un meraviglioso picnic tra i prati.
Arrivati poi al passo dei laghi gemelli, si può osservare un ottima veduta sui laghi gemelli; che paiono due chiazze azzurre fra le montagne. Si deve scendere poi fino al rifugio dei laghi gemelli(1968 m), al quale si può mangiare. Volendo si potrebbe anche programmare di passare una notte al rifugio; nel caso in cui si voglia un escursione più rilassata e piacevole. Quest’ ultimo rifugio e dal sottoscritto molto apprezzato per le specialità culinarie, che consiglio a tutti.
Dopo aver passato un ottimo soggiorno al rifugio; l’ itinerario prevede di salire fino al passo di Mezzeno, dove non è raro incontrare stambecchi e camosci.
Dei camosci al passo di Mezzeno
Dopo essere saliti fino al passo di Mezzeno, si comincia a scendere fino ad arrivare a delle baite chiamate Baite di Mezzeno(1600 m). Queste baite, immerse in verdi prati, sono davvero molto carine e vi consiglio di visitarle. Si sale dopo fino al passo Branchino(1821 m); e dopo aver visitato l’ omonimo lago e rifugio, si riscende fino al parcheggio passando di nuovo per il rifugio alpe corte.
Ecco qui un grafico del dislivello:
Ecco qui una tabella della difficoltà:
